Corsa ad arredare casa entro Natale: 8000 euro di bonus senza ISEE

Corsa ad arredare casa entro Natale: 8000 euro di bonus senza ISEE

Se il Natale è una festività dove si spende per regali allora perché non decidere di farsi un dono speciale arredando casa? Una delle misure interessanti contenute nella nuova Legge di Bilancio 2021 è il Bonus Mobili 2021, insieme al Bonus Elettrodomestici 2021 rientra nella manovra che sta estendendo il tempo degli sconti sugli acquisti e ristrutturazioni case ma le scadenze per questo tipo di agevolazioni sono sempre più vicine.
Gli incentivi del Governo Draghi prevedono un’agevolazione particolarmente generosa per chi vuole riqualificare l’arredamento domestico, la misura introduce un bonus fino a 8000 euro senza ISEE che rientra nei benefici della ristrutturazione casa. Ecco di cosa si tratta e come ottenere il bonus prima della scadenza fissata al 31 dicembre 2021.

Che cos’è il Bonus Mobili ed Elettrodomestici

Fra gli incentivi messi a punto dal Governo, il Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2021 è fra i più generosi, anche se rientra nelle agevolazioni senza ISEE è opportuno precisare che appartiene al Bonus Ristrutturazione Casa e si concretizza nei rimborsi previsti sui costi per gli acquisti di mobili ed elettrodomestici a chi ne fa richiesta. Lo sconto sulla spesa totale per acquistare arredi, complementi ed elettrodomestici può arrivare fino a 8000 euro e sono due i motivi per cui il Governo ha introdotto queste misure.
Il primo motivo riguarda il sostegno a settori che hanno subito ingenti perdite e sono entrati in crisi a seguito della pandemia che ha colpito tutto il mondo, l’altra ragione è quella di incentivare i giovani e le famiglie all’acquisto di beni rimanendo nel circuito nazionale.
Il Governo ancora non si è espresso sulla proroga di questo bonus ma non sarebbe una sorpresa se ciò avvenisse, tutto sarà più chiaro nella Legge di Bilancio 2021, anche se è probabile che la misura non venga prorogata in quanto la pandemia è in una fase di ritirata, per questo è fondamentale partecipare entro il 31 dicembre 2021 se si vuole approfittare degli sconti su elettrodomestici e mobili.

Come funziona il Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2021

La vera novità di questo bonus o meglio, ciò che lo distingue dalle altre misure, è che non risulta vincolato all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, ossia l’ISEE, a differenza degli altri contributi.
Questo significa che per non rischiare di perderlo, sarà opportuno fare richiesta entro Natale di quest'anno perché chiunque potrà accedere ai contributi indipendentemente dalla personale situazione patrimoniale. In poche parole è un incentivo universale.
È indispensabile però, rientrare nei requisiti per ottenere il bonus ristrutturazione casa 2021 che comprende anche il Bonus Mobili ed Elettrodomestici, le condizioni a cui bisogna aderire sono strettamente legate all’immobile dove verranno posizionati i beni acquistati.
Questo incentivo si concretizza in un bonus che prevede la detrazione del 50% sull’IRPEF riguardo la spesa totale che viene sostenuta per acquistare arredi, complementi ed elettrodomestici, fino a una soglia massima di 16000 euro, ossia un rimborso di 8000 euro, come stabilito nel decreto dall’Agenzia delle Entrate.
La condizione importante da rispettare è strettamente legata ai lavori che riguardano la ristrutturazione degli immobili: devono essere antecedenti alla data di acquisto dei beni. Inoltre, i beni devono essere disposti nell’edificio ristrutturato o acquistato, ossia la struttura per cui sono stati chiesti gli altri bonus.
Proprio perché i lavori di ristrutturazione casa potrebbero durare qualche settimana, è fondamentale accedere quanto prima al bonus onde evitare di superare la scadenza del 31 dicembre 2021. Lo sconto del 50% comprendere anche i costi per il trasporto e montaggio dei mobili e degli elettrodomestici, la detrazione troverà spazio nella dichiarazione dei redditi, mentre il rimborso verrà spalmato con rate di importo uguali nei prossimi 10 anni.
Gli elettrodomestici ammessi nella misura contenuta nel decreto, riguardano i dispositivi di classe energetica A e A+, piastre per cucine, frigoriferi, freezer, lavatrici, microonde, condizionatori, stufe e altri strumenti di riscaldamento. Le caldaie invece appartengono alla categoria inerente al bonus per il risparmio energetico (Ecobonus).


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