Investire nel settore immobiliare nel 2021 conviene?

È un pensiero comune dubitare degli investimenti nel settore immobiliare in questo periodo, ma per comprendere davvero la situazione bisogna analizzare i dati in maniera scientifica e dare un’occhiata all’andamento del mercato negli ultimi mesi. Inoltre, bisogna fare una distinzione fondamentale fra abitazioni e investimenti speculativi, in quanto richiedono diversi criteri di valutazione.

Se la paura di investire è dovuta alle conseguenze negative della pandemia sull’economia, bisogna considerare che attualmente sono presenti notevoli agevolazioni statali sull’acquisto della prima casa e per la richiesta dei mutui. Tutto questo, combinato con la prova evidente che la pandemia è ormai nella sua fase finale e che presto tutto tornerà come prima, apre una strada che conduce a una nuova prospettiva per quanto riguarda il trend degli acquisti immobiliari.

Per avere un quadro chiaro e comprendere se conviene investire nel settore immobiliare nel 2021 bisogna valutare con attenzione il tipo di investimento che si vuole sostenere, come comprare casa per viverci, per rivenderla o affittarla ai turisti. Successivamente è fondamentale conoscere i prezzi immobiliari nella zona dove si intende investire.


Cosa valutare prima di investire nel settore immobiliare nel 2021

La prima cosa da valutare è l’andamento del mercato nell’ultimo periodo, fare un calcolo dei metri quadri dell’immobile e decidere se comprare in una grande città, media o piccola, oppure in un paese fuori dal centro urbano.

Nei piccoli paesi le case in vendita avranno sicuramente un prezzo vantaggioso rispetto a grandi città come Milano, dopo il lockdown del 2020 il trend delle case con giardino o terrazza è notevolmente cresciuto, ognuno vuole uno spazio esterno dove rilassarsi.

Se il 2020 ha rappresentano un anno negativo per il settore immobiliare, il primo quadrimestre del 2021 ha riservato sorprese e mostrato un trend positivo per le vendite immobiliari, anche i prezzi sono aumentati in tutta Italia. Valutare se comprare casa al nord, al centro o al sud, significa prepararsi a spendere una determinata somma di denaro.


L’aumento dei prezzi degli immobili in Italia

Il nord Italia ha visto crescere i prezzi degli immobili al metro quadro del 32%, con Bologna che ha registrato +29% e Milano +6%, per un prezzo di 2900 euro al mq.

Nel centro Italia il trend ha visto aumenti di prezzi pari al 7%, con Ancona al +3% e Roma +2%, sempre relativo a un prezzo di 2900 euro al mq.

Il sud ha visto un aumento del 17% sui prezzi degli immobili, Potenza ha registrato un +10% e Napoli +6%, per un prezzo di circa 1900 euro al mq.


Comprare una casa per viverci, rivenderla o per affittarla ai turisti

Vivere in una casa significa avere a disposizione uno spazio che consenta di svolgere tutte le operazioni quotidiane, zona relax e magari un giardino o un terrazzo. Il numero di persone è rilevante per la scelta dei metri quadri complessivi, che determineranno anche il prezzo. Per gli under 36 sono disponibili agevolazioni statali sull’acquisto della prima casa e sulla richiesta dei mutui, il numero degli abitanti e della famiglia, determinerà il costo, in relazione al luogo dove si sceglie di investire sull’immobile.

Comprare una casa e poi rivenderla a breve medio termine è sicuramente una scelta conveniente, per ottenere un maggiore guadagno si può seguire la strategia della ristrutturazione, acquistare un immobile, ristrutturarlo e venderlo a un prezzo maggiorato. Dare un’occhiata ai prezzi degli immobili nella zona dove si investe è un ottimo modo per comprendere i margini di guadagno.

Il discorso è uguale quando si acquista un immobile per aprire un’attività alberghiera e affittarlo ai turisti, il guadagno verrà spalmato in diversi anni ma è sicuramente una soluzione conveniente per investire nel mercato immobiliare.

Il trend positivo dei prezzi degli immobili indica che investire nel settore immobiliare nel 2021 è conviene, a patto che si tenga conto della zona, dell’uso che si deve fare dell’immobile e del suo costo al metro quadro.